La Scuola Superiore di Formazione per la Funeraria offre una vasta gamma di corsi di professionalizzazione su tutti gli aspetti del settore funerario, dalla tanatoestetica alla tanatoprassi, dal counseling al cerimoniale funebre.
Bologna – Tanexpo, la fiera leader mondiale del settore funerario, è anche un’importante occasione di formazione per gli operatori del comparto. La Scuola Superiore di Formazione per la Funeraria (SSFF) ha organizzato una serie di incontri presso lo stand End Cafè per approfondire le diverse tematiche legate al settore e per presentare i propri corsi di professionalizzazione.
“Tanexpo è un’opportunità per la nostra scuola per confrontarci con gli operatori del settore e per far conoscere la nostra offerta formativa – ha dichiarato la dottoressa Maria Angela Gelati, docente della SSFF -. In questi salotti didattici dal tema Hand Cafè Formazione stiamo raccogliendo tantissime adesioni e soprattutto stiamo avendo un confronto molto importante su quello che è l’evoluzione della funeraria in ambito imprenditoriale”.
La formazione per una maggiore professionalità
Secondo la dottoressa Gelati, la formazione è fondamentale per il settore funerario, che deve confrontarsi con una società in continua evoluzione e con esigenze sempre più specifiche da parte delle famiglie. “In Italia abbiamo bisogno di essere sempre più professionali – ha affermato -. Dobbiamo far comprendere agli operatori che esistono due possibilità fondamentalmente: fare un trasporto funebre o fare un servizio funebre. Ecco, svolgere servizi funebri significa andare al di là della semplice manodopera, del semplice fattore tecnico. C’è tutto il lato umano, culturale, sociale. Il rapporto con i dolenti è un rapporto che si misura su una relazione di aiuto che deve essere efficace”.
I corsi della SSFF
La SSFF offre una vasta gamma di corsi di professionalizzazione su tutti gli aspetti del settore funerario, dalla tanatoestetica alla tanatoprassi, dal counseling al cerimoniale funebre. Tra i corsi più richiesti, quello sul Pet Last Salute, dedicato all’organizzazione del commiato dagli animali domestici.
“Quando perdiamo l’animale da compagnia perdiamo la compagnia e abbiamo bisogno non solo di comprendere la normativa che si occupa di questo ma anche di tutta la parte psicologica, di tutta la parte rituale – ha spiegato la dottoressa Gelati -. A tutti gli effetti svolgiamo un accompagnamento rituale ai dolenti o ai luttuanti, come li chiamava Freud”.
Il cerimoniere: un ruolo fondamentale
Un ruolo fondamentale nel percorso rituale è quello del cerimoniere. “Il cerimoniere è una figura veramente importante – ha affermato la dottoressa Gelati -. Noi abbiamo visto e stiamo vedendo giorno per giorno, mese per mese e anno per anno che cosa significa guidare i dolenti nei vari passaggi del percorso rituale. Il cerimoniere si occupa di intervenire non solo durante la cerimonia funebre, ma si occupa anche delle fasi più delicate di questo percorso rituale. Si occupa della chiusura del feretro con azioni, gesti, parole; si occupa dell’addio al cimitero o al crematorio e anche della consegna dell’urna, ma anche se vogliamo della consegna del diamante quando viene scelta questa opzione”.
La SSFF: un punto di riferimento per la formazione nel settore funerario
La SSFF è un punto di riferimento per la formazione nel settore funerario. Con i suoi corsi di alta qualità, la scuola contribuisce a professionalizzare gli operatori e a migliorare la qualità dei servizi offerti alle famiglie.
Per informazioni sui corsi della SSFF, è possibile visitare il sito web https://www.formazionefuneraria.it/ o contattare la segreteria al numero +39 051 4086458.
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