Che cosa succede quando si muore? Dove si va? Che cos'è e com'è l'Aldilà? Sono queste le domande alle quali il libro tibetano, titolo originale Bardo Thodol, cerca di rispondere.
Immaginare la propria morte. Quale sarà la nostra eredità spirituale? Quali sono gli aspetti più importanti della storia della nostra vita? come possiamo lasciare un ricordo indelebile di noi a chi ci ha amato?
Il testamento Biologico sui trattamenti sanitari è un documento in cui indicare a quali terapie ricorrere e soprattutto quali trattamenti rifiutare, in caso di grave incidente o malattia terminale
Oggi il servizio funebre non significa soltanto vendere il cofano, ma significa soprattutto dare ai propri clienti il massimo della professionalità e delle innovazioni nel campo.
Nel corso di una recente manifestazione fieristica di rilievo nazionale dedicata al settore funerario è capitato di veder pubblicizzare un'impresa fornitrice di articoli funerari con una fotografia di Steve Jobs accanto a una bara. Viene da domandarsi se sia decoroso sfruttare in tal modo l’immagine di un defunto.
Si avvicina la fine di ottobre e il giorno della Commemorazione dei Defunti, il “giorno dei Morti”. Ma cosa è la morte?
Per il medico, è quando l’elettroencefalografo non riceve più nessun segnale, e la sua penna segna una linea piatta. Questo è certamente vero, ma la morte è solo questo?
Il cimitero non è il posto dove si possa elaborare un lutto, non è un luogo della memoria del defunto, ma una sorta di discarica per la raccolta e il trattamento di rifiuti speciali: le salme degli umani. Bisogna pensare a forme più “pulite”.
A cosa serve continuare ad alimentare quest’idea che i morti devono stare con i morti? I cimiteri non sono luoghi di riflessione e neppure di armonia con il ricordo del caro estinto. no spazio non a buon mercato e che per di più non serve a nulla.
Dal punto di vista di un’ecologia razionale, non c’è alcun dubbio che la cremazione riduce l’impatto ambientale. Si tratta di una scelta di maturità civile e sociale che rispetta il prossimo e l’ambiente e che dovrebbe essere incentivata.
Ci siamo mai chiesti a cosa servono i cimiteri e soprattutto a chi servono? Essi rappresentano duplicati raccapriccianti dei nostri sobborghi di periferia.
Walter Mendizza ha fatto trasformare in diamante le ceneri di cremazione di sua mamma, Nelida. Nel filmato il racconto di Walter e le motivazioni che lo hanno spinto a scegliere questa nuova forma di sepoltura.
Alessandra Verdina, 29 anni, di Rapallo, è una degli italiani che hanno scelto di trasformare i loro cari in un gioiello: la madre, che è scomparsa il 4 aprile dell’anno scorso. «Ora viaggiamo insieme». Dal Corriere della Sera, 10 dicembre 2017. Di Elena Tebano.
La morte apparente è una delle maggiori paure per ogni persona. Si teme di essere dichiarati morti per poi risvegliarsi in una bara senza via d’uscita.
Come Amy Winehouse ha deciso per la sua sepoltura, andando contro le regole della religione ebraica e mescolando parte delle sue ceneri con quelle dell'adorata nonna Cynthia.
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